È stata oscurata – e dopo alcune ore rimessa online – la pagina del movimento. Secondo i suoi sostenitori, il social network avrebbe agito sull’onda di numerose segnalazioni prive di fondamento lanciate da gruppi e pagine pro-Salvini.
Come sara’ il futuro dei social network?
Sono passati tre anni da quando Facebook, per la prima volta, si accorse che i suoi utenti stavano condividendo sempre meno contenuti personali (opinioni, fotografie, ricordi). Le analisi condotte dal social network individuarono la causa in un fenomeno che da allora è noto come collasso dei contesti. Di che si tratta?
Facebook fa scuola di social network ai Comuni italiani
Al via un tour di formazione per i comunicatori della pubblica amministrazione nei Comuni d’Italia. Si parte da Arezzo, avanti nel 2020.
Ora Facebook si scrive tutto maiuscolo
La società di Menlo Park ha deciso di unificare i suoi prodotti sotto un nuovo logo: secondo Facebook stessa per motivi di trasparenza, secondo altri per rimediare ai danni d’immagine.
Le prime volte di internet
Quali sono stati il primo libro venduto su Amazon e il primo oggetto messo all’asta su eBay? E la prima foto pubblicata sul web e il primo brano musicale scaricato dalla rete? In questa gallery le “prime volte” di internet.
Facebook censura le emoji: al bando melanzane, pesche e tutto cio’ che richiama il sesso
Facebook e Instagram censurano le emoji che richiamano il sesso, come ad esempio melanzane e pesche. Sicurezza dei propri utenti o censura verso l’espressione sessuale?
Facebook lancia Threads, la nuova app di messaggistica di Instagram
E’ ufficiale: Facebook inizia a nascondere il numero dei like dai post
Dopo alcune indiscrezioni, adesso arriva la conferma ufficiale: anche Facebook nasconderà i like dei post e il test inizia proprio in questi giorni in Australia.
Facebook compra una startup che collega il cervello al computer
Il gigante dei social network ha acquistato la startup Ctrl-labs che si occupa dello sviluppo di interfacce neurali per un miliardo di dollari.
Facebook vuole realizzare gli occhiali per la VR con Ray-Ban
Sarebbero un sostituto completo dello smartphone, ma arriverebbero non prima di cinque anni. Potrebbe essere un binomio davvero molto interessante quello formato da Facebook e Ray-Ban per la produzione di speciali occhiali dedicati alla realtà aumentata che potrebbero rivelarsi come il tanto atteso apice del progetto Orion. Il colosso co-fondato da Mark Zuckerberg potrebbe affidarsi a Luxottica (ossia il proprietario del brand americano oltre che di altre firme del segmento come Oakley) per unire innovazione tech e charme a livello di design.